Ricordi quando abbiamo parlato della domotica? Pensare alla domotica per la casa dei tuoi sogni effettivamente non è più un sogno. Pensiamo ad esempio ad una casa in costruzione o alla casa che stai ristrutturando da cima a fondo. Questo è il momento perfetto per pensare ad installare un impianto domotico come si deve, con tutta la libertà di scegliere tutti i dispositivi che vuoi e fare tutti i lavori necessari.
Cosa puoi gestire con un impianto domotico
Facciamo un piccolo ripasso. A seconda di ciò che decidi di controllare il tuo impianto sarà più o meno complesso. Potrai gestire:
- punti luce
- impianti audio-video come stereo, televisori, decider, schermi
- impianto di climatizzazione e/o riscaldamento
- tende da sole
- portoni
- tapparelle e persiane
- sistema di videosorveglianza e videocitofoni
- sistema di sicurezza (antintrusione)
- cancello e box auto
- sistema di irrigazione, ricircolo acqua e riscaldamento della piscina
- allarme per fughe di gas e allagamenti.
Ciò che rende innovativo ed estremamente comoda la domotica è che potrai farlo da remoto, semplicemente collegandoti al sistema via smartphone, pc o tablet, ovunque tu sia. Questa grande comodità è anche vantaggiosa perché avere un controllo sui dispositivi e i sistemi della tua casa ti permette di risparmiare energia programmando elettrodomestici, porte, tende, climatizzazione in modo da ottimizzare i consumi, con un risparmio che va dal 15 al 30% in media, e rendere la tua casa più sicura.
Devo sbilanciarmi? E mi sbilancio. Il costo può variare fra 4.000 e 10.000 euro, sempre in media, quindi suscettibile di variazioni, a seconda delle finiture scelte e della grandezza della casa, ed è possibile ammortizzare il costo risparmiando in circa 7-10 anni.
Come progettare una casa domotica?
Ciò che dobbiamo valutare al momento della creazione del progetto di una domotica è, prima di tutto, cosa ti serve. Lo facciamo attraverso 4 parametri di base quali il budget disponibile, la grandezza della casa e quindi dell’impianto, le funzioni che vuoi implementare e, forse non fondamentale ma importante, l’estetica.
Un colloquio preventivo è la base di partenza per capire cosa ti serve e cosa vorresti, se le due cose sono compatibili, quali sono i comfort a cui aspiri, quanto vuoi risparmiare in spese per l’energia. E poi?
Scegliamo il controller.
Dobbiamo scegliere il dispositivo che conterrà il software per la gestione dei diversi apparecchi: il pc principale di casa, un tablet, un laptop dedicato. Andranno poi scelti i moduli e componenti (interruttori, relè, sensori, climatizzatori, casse audio, videocamere… dipende da quanto sofisticata sarà la tua domotica.
Software e implementazione del progetto
I software in commercio sono innumerrevoli. Elettrovolt, l’azienda elettrica in provincia di Verona, sceglie sempre quelli che danno le prestazioni migliori e sono più facili da utilizzare. Questi software vanno installati sul dispositivo prescelto e vanno forniti loro dati in ingresso ricavati da uno studio preliminare, in modo da ottenere uno schema circuitale intelligente e intuitivo. Il software verrà istruito in modo da distinguere diversi tipi di ordini per i diversi dispositivi e stanze.
Ricorda che anche se il programma è intuitivo e facile da utilizzare, implementarlo in modo corretto con il progetto definito dal tuo elettricista di fiducia richiede competenze specifiche e da questo dipende il buon funzionamento e l’efficienza della tua domotica.
Fidati del tuo progettista
Il progettista non deve solo interpretare e mettere in opera i tuoi desideri, deve avere sempre sotto controllo la situazione e individuare le soluzioni più intelligenti e pratiche, soprattutto se l’impianto domotico viene inserito all’interno di un progetto di una casa in costruzione o ristrutturazione. Inoltre deve poter essere disponibile in seguito per qualsiasi richiesta, domanda, dubbio, eventualità.
I 7 passi di un progetto ben fatto
(1) individuare gli obiettivi insieme, alla ricerca della soluzione migliore e più efficiente;
(2) progettazione del sistema, da realizzare con l’interazione con il cliente ed anche con il costruttore o l’architetto;
(4) installazione di cavi e infrastrutture elettriche, di illuminazione, audio, video e di comunicazione;
(5) gestione del progetto: il progettista si interfaccia con gli operai, l’eventuale architetto, etc.;
(6) selezione e installazione dei prodotti: il cliente decide quali componenti implementare in base al budget disponibile;
(7) Formazione, per permettere al cliente di imparare ad usare al meglio il sistema e assistenza post-vendita.
Elettrovolt c’è sempre, in tutte e 6 le fasi di creazione e funzionamento del tuo nuovo impianto domotico.