Quando uno sconosciuto entra in casa nostra e ci deruba di ciò che abbiamo di più prezioso e caro, la sensazione di violenza e di invasione è prevaricante. Non ti senti più sicuro nemmeno tra le mura di casa, ogni rumore è fonte d’ansia, molti per le prime settimane dopo il furto non riescono a dormire se non con una luce accesa. E installa un impianto d’allarme… tardivo.
Con 689 furti al giorno e un aumento delle effrazioni del 127%, come rendere più sicura la nostra casa in modo da dissuadere i malintenzionati e non subire importanti perdite? Noi di Elettrovolt proviamo a darti qualche consiglio pratico.
1. Quando non ci sei fai sembrare abitata la tua casa
I ladri studiano a lungo un quartiere prima di colpire. E decidono di colpire le case che sembrano vuote. Luci spente e cassetta della posta traboccante sono i primi indizi di un probabile obiettivo. Quando non ci sei per qualche ora lascia le luci accese o la tv ad un volume udibile dall’esterno, quando sei in vacanza chiedi ad un vicino di vuotare la tua cassetta e applica un timer per accendere e spegnere le luci interne a diverse ore del giorno.
Se possiedi uno smart speaker puoi anche accendere le luci o la tv dal tuo smartphone quando si fa buio, ad orari diversi, in modo che, anche se un malintenzionato dovesse controllare la casa per più giorni, non sospetterebbe la presenza di un timer
2. Non facilitare l’accesso ai ladri, rendigli la vita impossibile
Un ladro ha bisogno di tempo e di un percorso facile da percorrere. Per questo più renderai difficoltoso l’avvicinamento alla tua casa, con un muro o una recinzione o con piante e cespugli spinosi sotto le finestre e i balconi, meno saranno invogliati ad iniziare l’impresa. Porte e finestre devono essere ben chiuse, un buon impianto di videosorveglianza con rilevatori di movimento faranno la differenza tra un ladro felice e un malvivente scornato.
3. Metti in luce i loro piani: illumina bene gli ingressi
Ogni ladro che si rispetti, si sa, preferisce agire nell’ombra. Quindi, una volta chiuse porte e finestre, illumina l’esterno della tua casa, soprattutto vicino a potenziali ingressi. Una soluzione particolarmente efficace è installare delle luci che si attivano con il movimento. Si tratta di dispositivi semplici e veloci da installare, ma di sicuro effetto.
Attenzione però che tali potenziali ingressi non siano un invito a nozze per i ladri.
- La blindatura e le serrature della porta d’ingresso devono essere resistenti ad eventuali forzature
- Ogni buon topo d’appartamento sa che controllando tutte le finestre di un’abitazione almeno una di esse potrebbe non essere chiusa correttamente e facilitargli il compito: controllale con attenzione
- Non lasciare copia delle chiavi a troppe persone, meglio pochissime e fidate.
- In una casa nuova per prima cosa sostituisci la serratura delle porte
4. Controlla tutti gli accessi alla casa
Porte e finestre non sono gli unici punti attraverso i quali un ladro può entrare in casa tua. Molti furti avvengono attraverso il garage o la cantina. Questi luoghi spesso sono sottovalutati, ma il rischio è oggettivo.
5. Tieni un registro di tutti gli oggetti di valore
Quando nonostante tutto subiamo un furto e intervengono le forze dell’ordine è importante avere un elenco puntuale degli oggetti di valore presenti in casa. In questo modo non solo potrai fare una conta precisa dei danni, ma faciliterai il lavoro della Polizia, che potrebbe rintracciare gioielli o oggetti di valore nei giorni successivi al furto. Inoltre sarà più facile ottenere un congruo risarcimento dall’assicurazione. Non sarà il denaro a farci superare magicamente il trauma, ma certamente aiuta.
6. Non condividere sui social i tuoi piani per le vacanze
Sui social è bello condividere le foto delle vacanze, le emozioni di un giorno speciale lontano da casa, così come il programma di un viaggio sognato da tanto. Ma… quanti dei tuoi “amici” sui social conosci di persona? Scommetto che molti non sai assolutamente chi siano, ancor meno quando parli del tuo viaggio in un gruppo Facebook in cui il 95% dei componenti sono completi estranei. Molti profili social inoltre non hanno un filtro che tuteli la privacy dell’utente e chiunque può sapere da un nostro post quando saremo assenti e per quanto tempo. Si tratta di un invito scritto.
7. Nascondi contanti e beni nella camera dei bambini
Statisticamente i ladri tendono a non frugare nelle stanze dei più piccoli e dedicano il poco tempo a disposizione alla stanza padronale, soprattutto a cassetti e comodini.
8. Installa un buon sistema d’allarme
L’atto finale di un sistema di difesa e protezione per la tua casa è un buon sistema d’allarme. In prima battuta il rumore e l’attenzione attirata dall’allarme sono ottimi dissuasori per qualunque malvivente, inoltre aumentano a dismisura la possibilità di catturare il malvivente. Un sistema antifurto per la tua casa rileva e segnala ogni tipo di intrusione ed è in grado di comunicare con le forze dell’ordine.
I sensori possono essere di 4 tipi:
- A infrarossi, che rilevano la temperatura dell’ambiente e degli oggetti e possono dunque rivelare facilmente la presenza di un estraneo in casa.
- Fotoelettrici, attivati dall’interruzione del segnale laser.
- Ultrasonici che attivano l’allarme quando le onde sonore urtano contro un oggetto in movimento o in una posizione anomala.
- Acustici, che sono in grado di rilevare qualunque genere di suono, compreso il rompersi di un vetro.
È possibile gestire l’impianto d’allarme anche da remoto, controllare la situazione o ricevere una segnalazione immediata in caso di attivazione.
Ogni casa ha esigenze diverse e necessita di un intervento differente. Qual è il sensore giusto e più efficace per la tua casa? Hai un animale domestico e non vuoi che scatti l’allarme ogni volta che il gatto esce sul balcone? Quale livello di allerta vuoi tenere? Il quartiere in cui abiti è soggetto a furti? E se sì come agiscono i malviventi in media?
Sono molte le cose da tenere in considerazione. Parliamone. Elettrovolt farà un sopralluogo gratuito per capire di cosa hai bisogno. Perché dormire sonni sereni non ha prezzo…